Porta Elisa News
mercoledì, 16 aprile 2025, 18:08
Con la variazione del Piano triennale delle opere pubbliche approvata nell'ultimo Consiglio comunale per una somma complessiva di 2.85 milioni di euro consente all'amministrazione comunale di far partire l'iter per la realizzazione delle nuove torri faro dello Stadio Porta Elisa. Sarà così possibile accendere il mutuo necessario, mentre già questa settimana dovrebbe arrivare un ulteriore parere del CONI che darà la possibilità di poter candidare il progetto a essere finanziato con un mutuo del Credito Sportivo a tassi zero. Ci sarà quindi una nuova commissione vigilanza per discutere dell'intervento, per poi passare al progetto esecutivo ed infine andare a gara con procedura negoziata per la realizzazione, con inizio cantiere a giugno contando di avere la piena funzionalità degli impianti già per la prossima stagione.
"Si tratta di un intervento improrogabile per ottenere l'agibilità dello Stadio, visto che la commissione di vigilanza si è espressa in modo deciso su queste strutture obsolete – afferma il vice sindaco e assessore allo sport Fabio Barsanti – l'amministrazione, al contrario degli interventi emergenziali delle precedenti, mette mano a un problema grave e vuole risolverlo in modo incisivo a favore della funzionalità e della valorizzazione di tutta la struttura. Con una differenza di spesa irrisoria sostituiremo le attuali strutture, risalenti al 1970, con torri nuove che vanno oltre l'utilizzazione per la Serie C: ci saranno pali già predisposti per sostenere anche torrini della Serie A, su questi pali monteremo torrini già omologati per la Serie B, con lampade per la Serie C e la Serie B. In questo modo realizziamo un intervento durevole e versatile che si proietta avanti nei decenni con una spesa decisamente più virtuosa rispetto all'affitto delle torri faro attuali, iniziato sotto la precedente amministrazione, per le quali il Comune ha speso in cinque anni già un milione di euro. Si tratta quindi di un investimento, la stessa filosofia virtuosa che può essere compresa e adottata facilmente da una famiglia è quella che impegna l'ente pubblico a realizzare un miglioramento fondamentale che si ripagherà nel tempo rispetto a qualsiasi intervento tappabuchi. Un cambio di passo enorme che è alla base della riqualificazione del Porta Elisa e della possibilità di attrarre investitori. Ma l'amministrazione andrà comunque avanti. La gradinata non è vincolata come ci è stato confermato dalla Soprintendenza e per questo stiamo ragionando di una progettazione di interventi per mettere in sicurezza e a norma l'intera struttura, puntando alla ricerca di finanziamenti per iniziare finalmente a pensare realisticamente a uno stadio più adeguato. Dopo i lavori al prato, alle panchine, al sistema di sorveglianza rinnovato, l'intervento delle torri faro, a prescindere dalle sorti di questa società, rappresenta un progetto per il futuro di un bene storico, un bene dell'amministrazione, un bene pubblico e comune dell'intera città".
giovedì, 19 giugno 2025, 18:45
Il Consiglio Federale ha deliberato la mancata concessione della Licenza Nazionale alla SPAL, determinando l’esclusione del club. Il provvedimento rende necessario un ripescaggio per la prossima stagione, che si aggiunge a una riammissione resa necessaria dalla procedura di liquidazione giudiziale della Lucchese
mercoledì, 18 giugno 2025, 18:43
Sebbene Lucca abbia un contesto economico tra i più fiorenti in Italia, storicamente le grandi imprese locali hanno mantenuto un atteggiamento distacco nei confronti dello sport in generale, rigettando l'opportunità di investire sulla Lucchese: eppure in molte realtà non funziona così.
martedì, 17 giugno 2025, 09:14
E' proprio il capitano di tante battaglie il primo ad aver trovato una nuova maglia dopo la cancellazione della Lucchese dai campionati: Giorgio Tumbarello ha firmato un contratto per due stagioni con il Perugia
lunedì, 16 giugno 2025, 17:21
Il sindaco Mario Pardini e il suo vice Fabio Barsanti hanno tracciato il piano ma parlato anche di com'è andata: "Capaccioli aveva presentato un'offerta seria, in questi mesi contattati ma senza risposte positive anche le principali realtà del nostro territorio. Per il momento, si sono fatti avanti quattro-cinque imprenditori"