Detto tra noi
venerdì, 25 luglio 2025, 08:51
di fabrizio vincenti
La nave è ufficialmente ripartita. E' per ora un piccolo bastimento, che salpa da un porto di ridottissima importanza, ma, perlomeno, è in viaggio. L'ultimo mese è stato davvero drammatico in casa rossonera, non tanto e non solo per l'ennesimo fallimento e le speranze di una intera tifoseria ancora una volta stracciate volgarmente. A preoccupare era la ripartenza, in tanti si sono affacciati come in un teatrino di campagna per cercare un po' di effimero spazio per poi ritirarsi in buon ordine e senza di fatto nessuno serio tentativo messo in campo, oltre alla una supposta volontà iniziale. Il rischio che si fermasse il calcio cittadino era consistente, e qualche soggetto colto dall'ennesimo colpo di sole, lo auspicava pure, forse non sapendo che l'iscrizione fuori numero non sarebbe stata così semplice da richiedere tra un anno, e dunque con il serio pericolo di dover ripartire da categorie ancora più infime. Forse questi soggetti colpiti dal solleone pensavano che da qui a un anno sarebbe arrivato il principe azzurro, magari da un paesino della Lucchesia? Chiariamo oltre ogni ragionevole dubbio: quanto è successo, la capacitò di reazione e l'interessamento mostrati hanno certificato ancora una volta, anche per i duri di comprendonio che non mancano mai intorno al Porta Elisa, che per...
Detto tra noi
mercoledì, 18 giugno 2025, 15:47
di fabrizio vincenti
La delusione, la rabbia, il senso di frustrazione che ha pervaso un po' tutti, noi compresi, per l'epilogo ancora una volta disastroso da un punto di vista societario della Lucchese, non può non portare a una riflessione approfondita. E non soltanto sulla confermata, ma attendiamo smentite, aridità assoluta del tessuto economico cittadino, capace tutt'al più di osservare, a debita distanza, con cinico distacco quanto sta succedendo, indifferente ai sentimenti di migliaia di concittadini, tutto teso a gestire il proprio business e gli affarucci loro. Non è una novità, del resto. Ma partendo da questo dato del territorio, forse sarebbe il caso di interrogarsi se ha senso continuare a sperare in un principe azzurro da fuori che i tifosi attendono da decenni. Forse, semplicemente, non esiste. O almeno non è interessato a Lucca. E se il principe azzurro non guarda verso Lucca, allora, con molta sincerità ci chiediamo se abbia senso aprire di nuovo le porte delle Mura a una delle tante compagnie di guitti che in questi casi, come quelle dei teatranti nei secoli scorsi, si profilano promettendo elisir di lunga vita, divertimento assicurato e progetti a lunga scadenza. Naturalmente, ci mancherebbe, non trascurando il settore giovanile (da rilanciare), il nome della Lucchese (da riportare ai fasti di un tempo), lo stadio da modernizzare (perché le società serie e ambiziose lo fanno). Non vi diciamo cose nuove, queste frasi le avete sentite anche solo pochi mesi o...
Detto tra noi
mercoledì, 28 maggio 2025, 18:31
di fabrizio vincenti
Non siamo inguaribili ottimisti, anzi, ma il triste epilogo, l'ennesimo, del calcio rossonero ci ha comunque dato un misero conforto. La quasi matematica certezza che con il gruppo Affida non saremmo andati da nessuna parte. Se qualcuno aveva dubbi, crediamo se li possa essere tolti leggendo un comunicato stampa del titolare dalla chioma fluente dell'azienda che, a metà tra il surreale e l'incredibile, dopo oltre un mese di contatti, certifica che non avevano capito bene cosa stavano trattando. Un comunicato stampa nel quale Grassi, contro cui non abbiamo niente avendolo intravisto una sola volta, non riesce nemmeno a mettere nero su bianco che si è sfilato, utilizzando una formula decisamente ambigua, come "l'insieme di tutte queste ragioni ci porta nostro malgrado a ritenere improbabile che si possa riuscire in questa impresa, per quanto ci proveremo fino in fondo". Fino in fondo a cosa? A quali condizioni? Traspare la non volontà di ammettere che si sono tirati indietro definitivamente, anche perché altrimenti il comunicato fiume sarebbe senza alcun senso. Una nota prodotta senza nemmeno attendere, stando a quanto dicono nel testo, la cifra definitiva, per quanto, secondo il curatore fallimentare, essa fosse, nella sostanza, a loro nota. Si parlava genericamente di 2 o 3 volte la cifra iniziale. Non capivamo nemmeno quale fosse la cifra iniziale. Ora sappiamo qual è l'importo: 2 milioni di euro, oltre la nuova fideiussione. E, ma ci pare ovvio, i pagamenti...
Detto tra noi
domenica, 18 maggio 2025, 19:23
di fabrizio vincenti
L'atmosfera che non si respirava da anni in città. Il maxischermo mai collocato in precedenza da una amministrazione comunale. La paura che si respirava dopo la sconfitta di Sestri. Le code al botteghino. La commozione di mister Gorgone prima dell'ultima rifinitura, dopo il confronto con la squadra. Le facce dei giocatori in quell'ultima sessione di allenamento. Le code al botteghino. La speranza. La notte prima degli esami passata a consolarci che, comunque, almeno, ci avevamo provato. Tutti. I giocatori. Lo staff. I dipendenti. I tifosi. I giornalisti. Ma quell'ansia di quelle ore che ci hanno separato alla gara di domenica scorsa non era eliminabile: era il prezzo per una cosa a cui si teneva tutti. Un all in, un giocarsi tutto, come ha ricordato lo stesso tecnico rossonero. E quel tutto ci ha riservato l'ennesimo, pazzo finale. Quello che solo chi nel suo dna ha la sofferenza è destinato a trovarsi accanto, forse per gustare di più quelle vittorie, quelle urla che vengono dal profondo dell'anima e che sono dolore, paura, gioia insieme che possono nascere solo da quelle sfide che sembrano ormai impossibili. Il gol di un giovane a una manciata di secondi dal termine ci ha ricordato, inutile forse dirlo, il gol di Correggio o l'ultimo rigore a oltranza a Bisceglie. E per chi è più vecchio un sole che cuoceva il viso a Civitavecchia. Tanti, troppi, anni fa. E' nel nostro destino il dover...
Detto tra noi
lunedì, 28 aprile 2025, 07:51
di fabrizio vincenti
La storia della Lucchese è fatto soprattutto di delusione, dolori, mancate promesse, rimpianti. Inutile negarlo. Se si eccettuano due periodi d'oro (prima e post Seconda guerra e l'era Maestrelli) questa piazza è andata incontro a rovesci e tanta mediocrità. Eppure, anche in questa stagione disgraziatissima, la cui colpa quasi unica non può che ricadere sul duo Andrea Bulgarella e Salvatore (detto Ray) Lo Faso visto a chi e come hanno venduto il club, sta riservando l'ennesima emozione. Già, perché quelle, le emozioni, da queste parti, non mancano mai. Senza una lira (scusate ma l'euro ci fa schifo anche nominarlo), con una società vergognosa alle spalle e con un sistema ipocrita che fa acqua da tutte le parti ed è in grado, al più, di offrire un doppio minuto di silenzio per un Pontefice scomparso, ma non certo di fermarsi per la Santa Pasqua, la Lucchese, intesa come squadra e staff, sta offrendo ancora una volta il meglio di quella mentalità italiana che ci consegna imprese nei momenti di difficoltà massima, quando tutto sembra perso, quando tutto volge contro, quando resta solo la forza di urlare che non ci si arrende, perché ora ve lo facciamo vedere noi chi siamo. Qualche tifoso, leggendo i commenti, si meraviglia del perché questo spirito non sia stato mostrato nella prima parte del campionato. La risposta è molto semplice: le motivazioni psicologiche erano...
giovedì, 31 luglio 2025, 08:28
L'ultimo round che va a completare l'assetto generale della prima squadra del Basketball Club Lucca, ha riguardato la scelta dei giovani prospetti da aggregare ai senior che compongono il roster base della squadra, a loro si aggiungono quattro giovani interessanti, provenienti tutti dal settore giovanile del BCL.
mercoledì, 30 luglio 2025, 07:54
L'ex rossonero Francesco Fedato, intervistato da TuttoBari , è tornato a parlare della sua ultima stagione con la Lucchese: "È stata un'annata travagliata. Ci hanno preso in giro da inizio stagione fino a giugno. Quattro cambi di proprietà che ci promettevano di pagarci, e fino alla fine ci avevano dato...
martedì, 29 luglio 2025, 14:57
Giorgio Gorgone è tornato a parlare lungamente della sua esperienza in rossonero nel corso di una intervista rilasciata a A Tutta C, il format di TMW Radio dove ha ribadito che le istituzioni calcistiche hanno lasciato sola la Lucchese: "Ho parlato individualmente con tutti, alle volte ho anche interrotto gli...
sabato, 26 luglio 2025, 17:47
Importante novità per la Serie D e la gestione dei Playoff dopo la stagione regolare. Il coordinatore del dipartimento interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, Luigi Barbiero, ha annunciato che, dalla stagione 2026/2027, anche i Playoff contribuiranno a determinare il salto di categoria.